Il 19 settembre, il Museo Nazionale d’Arte della Romania (MNAR) inaugura la mostra “Flying Carpets” di Thomas Ruff & Transylvania & Anatolia, a cura di Erwin Kessler e aperta fino al 28 febbraio 2026.

L’esposizione riunisce 15 tappeti anatolici del XVI–XVIII secolo, conservati nelle collezioni del MNAR di Bucarest e del Museo Brukenthal di Sibiu, accanto a 15 tappeti contemporanei di Thomas Ruff appartenenti alla serie d.o.pe, ispirata a The Doors of Perception di Aldous Huxley.

Le opere di Ruff, realizzate attraverso manipolazioni digitali e software frattali, sono stampate su tessuti neutri con motivi astratti e colorati che evocano colonie organiche, formazioni cosmiche e fantasie decorative orientali. La mostra mette in risalto l’incontro tra tradizione e modernità, tra locale e globale, offrendo una riflessione sulla natura ibrida del presente.